Qual è la migliore stagione per viaggiare in Uganda e Ruanda?

Viaggiare in Africa: quando è meglio? Come designer di viaggi che vivono e lavorano nella regione, una delle domande che ci sentiamo fare più spesso è:

Qual è il periodo migliore per viaggiare in Africa Orientale?

La risposta più onesta è: dipende. E, soprattutto oggi, con un clima sempre più imprevedibile, le stagioni non si comportano più come dieci o quindici anni fa. Quelli che prima erano mesi secchi garantiti possono ora sorprenderci con piogge intense. Per questo vogliamo raccontarti com’è davvero il clima in Uganda e Ruanda, così potrai decidere con informazioni realistiche e goderti il viaggio senza aspettative sbagliate.

Le stagioni classiche: secche e piovose

Tradizionalmente, Uganda e Ruanda hanno due stagioni secche, da dicembre a febbraio e da giugno a settembre, e due stagioni delle piogge, da marzo a maggio e da ottobre a novembre.

Nei mesi secchi ci sono meno precipitazioni ed è più facile godersi attività all’aria aperta: safari, escursioni o trekking dei gorilla. Durante le stagioni delle piogge, le strade possono diventare più difficili e alcune attività richiedono maggiore flessibilità. Fin qui tutto sembrerebbe semplice. Ma la realtà di oggi è un’altra: il clima è cambiato e, con esso, anche il nostro modo di viaggiare.

La nostra esperienza: il clima è cambiato

Dieci anni fa potevamo pianificare i viaggi quasi con il calendario in mano. Oggi non è più così prevedibile.

Negli ultimi anni abbiamo dovuto adattare itinerari all’ultimo momento per piogge inattese o cambi improvvisi di temperatura. Ricordo perfettamente l’agosto dell’anno scorso: eravamo in viaggio con un gruppo di viaggiatori nel sud-ovest dell’Uganda, in piena stagione secca. Avevamo previsto un pomeriggio tranquillo per goderci la piscina dopo il safari. Ma un temporale intenso ha cambiato i piani: non solo non siamo riusciti a fare il bagno, ma il cielo è rimasto nuvoloso per quasi una settimana, con pioggerelline costanti.

E non è stato un caso isolato. Anche in Ruanda abbiamo avuto piogge in pieno gennaio e giornate limpide a maggio, che dovrebbe essere uno dei mesi più umidi. Tutto questo ci ha insegnato che, oltre alle stagioni indicate sulle mappe, il clima africano non segue più le regole di una volta. La natura continua a essere impressionante, ma è importante arrivare con la mente aperta: qui il cielo può cambiare in pochi minuti, e anche questo fa parte dell’avventura.

Quando consigliamo di venire?

Nonostante tutto, esistono ancora delle tendenze abbastanza stabili. I mesi da dicembre a febbraio e da giugno a settembre restano, in generale, i più consigliabili se preferisci evitare la pioggia. Le strade di solito sono asciutte, i safari più comodi e le camminate nella foresta meno scivolose. Inoltre, coincidono con le vacanze europee, cosa che facilita la pianificazione per chi viaggia dalla Spagna o dall’Italia.

Da marzo ad aprile e maggio il paesaggio diventa di un verde intenso e la natura fiorisce. È un periodo meraviglioso e più tranquillo, perfetto se ti piace viaggiare senza folle e non ti dà fastidio qualche acquazzone. In ottobre e novembre, le brevi piogge rinfrescano l’ambiente prima dell’arrivo della stagione secca, e i tramonti sono spesso spettacolari.

Detto questo: la chiave è la flessibilità. A volte un acquazzone dura mezz’ora e poi esce il sole; altre volte può piovere per due giorni di fila. L’importante è avere itinerari adattabili, e in questo noi abbiamo esperienza. Se bisogna spostare un’attività o cambiare percorso, troviamo sempre un’alternativa altrettanto magica.

Consigli pratici

• Abbigliamento impermeabile: Anche se viaggi in stagione secca, porta un impermeabile leggero e vestiti di ricambio. Noi abbiamo sempre un poncho nel jeep.

• Controlla previsioni locali: Le app meteo non sempre sono affidabili nelle zone rurali. Noi verifichiamo il meteo giorno per giorno direttamente sul territorio.

• Fidati delle guide locali: Se occorre modificare gli orari o cambiare attività, le guide lo risolveranno con esperienza e con un sorriso.

• Non lasciare che la pioggia rovini il viaggio: Alcune delle nostre foto e dei nostri momenti migliori sono nati proprio dopo un temporale, quando la luce diventa più morbida e i colori del paesaggio brillano.

Un viaggio è più del clima

Sappiamo che molti viaggiatori sognano “il viaggio perfetto” in Africa: cieli azzurri, tramonti dorati e animali che attraversano la savana. E sì, può succedere. Ma può anche darsi che un giorno inizi grigio, che una strada si chiuda per il fango o che gli elefanti ci mettano un po’ più del previsto ad apparire.

Viaggiare in Uganda e Ruanda significa immergersi in una natura viva, imprevedibile e meravigliosa.

Ed è proprio questa la magia: ogni alba è diversa, ogni nuvola porta un nuovo colore, ogni giorno una storia.

Da WildEast African Travels, ti aiuteremo a vivere questa esperienza con gli occhi aperti e il cuore pronto.

Preparati per l’avventura più selvaggia della tua vita.